e programmato.
La situazione all’ospedale Ruggi di Salerno sembra essere ormai fuori controllo. Le lunghe code di ambulanze all’esterno del Pronto Soccorso sono ormai una costante, e l’altro giorno si è toccato il culmine con un’attesa di ben 20 ore per i mezzi di emergenza.
Durante queste ore di attesa interminabile, i sindacati di categoria hanno avanzato diverse richieste per cercare di migliorare la situazione. Innanzitutto, è stata chiesta l’attivazione di una lungodegenza, considerando che molti pazienti anziani e con patologie croniche gravi non possono essere curati adeguatamente presso il Pronto Soccorso. Questa soluzione permetterebbe di liberare posti in barella e alleggerire la congestione.
Inoltre, si è chiesta una turnistica interdipartimentale, che coinvolga tutti i reparti dell’ospedale, in modo da poter gestire meglio l’afflusso di pazienti e garantire un’assistenza tempestiva. Questa soluzione potrebbe essere di grande aiuto nel ridurre i tempi di attesa e decongestionare il Pronto Soccorso.
Infine, si è richiesto un numero preordinato di posti letto di area medica e chirurgica, che siano quotidianamente a disposizione del Pronto Soccorso. Questo permetterebbe di garantire una risposta immediata alle esigenze di ricovero urgente, evitando così che i pazienti debbano attendere ore interminabili per poter essere ricoverati.
È evidente che l’ospedale Ruggi di Salerno sta affrontando una grave crisi, che va al di là delle semplici risorse economiche. È necessario un intervento immediato da parte delle istituzioni competenti per risolvere questa situazione insostenibile e garantire una migliore assistenza sanitaria ai cittadini. La salute dei pazienti non può essere messa a rischio a causa di inefficienze organizzative. Speriamo che le richieste dei sindacati vengano ascoltate e che si possano trovare soluzioni concrete per porre fine a questa emergenza.

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