Aumento della criminalità nel centro di Sarno: l’allarme sicurezza è scattato. Recentemente, infatti, una coppia è stata rapinata in un parcheggio in una delle strade centrali della città. I due malviventi avrebbero circondato l’uomo e la donna, intimando loro di consegnare soldi e oggetti personali. Quando l’uomo ha cercato di cacciare i ladri, è stato addirittura aggredito.
Questo episodio ha causato molta agitazione in città e diverse forze politiche si sono espresse in merito, tra cui Vincenzo Sirica, candidato sindaco di Imagine – Azione. “La popolazione ha paura, oltre agli eventi segnalati negli ultimi giorni, ci sono anche altri furti meno noti ma comunque preoccupanti. Sono stati segnalati furti in abitazioni, nella scuola media Amendola e nei locali di scommesse, oltre alla rapina al negozio di rosticceria nel centro della città e all’aggressione nel parcheggio di via Marmino. Dobbiamo capire che molti crimini sono il risultato di disagio economico e soprattutto sociale. È quindi necessario ripristinare il senso di legalità. Per combattere i crimini più gravi, dobbiamo iniziare da quelli che destano meno allarme sociale, ma che sono comunque sintomo di una società poco rispettosa delle regole. Inoltre, è importante aumentare la presenza fisica delle forze dell’ordine. Ripristinerei la presenza degli agenti della polizia municipale nelle principali intersezioni della città e nelle frazioni. Sarebbe importante favorire incontri tra diverse forze dell’ordine per una migliore organizzazione del personale. Naturalmente, dobbiamo capire che è impossibile militarizzare la città, ecco perché è importante affidarsi alla tecnologia per individuare gli autori dei crimini. Sarno ha telecamere anche per il riconoscimento delle targhe dei veicoli, ma mi chiedo, sono funzionanti? Perché è così difficile individuare questi delinquenti in una città “sorvegliata”? Questo è per quanto riguarda la repressione, ma per evitare episodi simili, sono necessarie iniziative volte a prevenire la disgregazione sociale e favorire la crescita economica. Solo questo, nel lungo periodo, può garantire una diminuzione decisa dei crimini”.
