Guerriglia a Torre del Greco: arrestati 4 ultrà della Turris, uno è minorenne
Sono stati individuati e arrestati quattro ultras della squadra di calcio Turris, di cui uno è minorenne, in seguito agli scontri avvenuti dopo la partita con il Messina. Due tifosi sono stati sottoposti all’obbligo di firma, mentre per un terzo non è stata presa nessuna misura cautelare.
I quattro arresti sono stati effettuati grazie all’analisi delle immagini registrate dalla polizia scientifica durante gli scontri avvenuti nelle strade dopo la partita Turris-Messina, che si è tenuta sabato scorso allo stadio Amerigo Liguori e si è conclusa con un pareggio 2-2. Gli ultras della Turris erano intenzionati a sfogare la propria rabbia contro i tifosi giallorossi arrivati dalla Sicilia, ma sono stati bloccati dalle forze dell’ordine all’incrocio tra via Vittorio Veneto e via Circumvallazione. Nonostante ciò, i tifosi violenti hanno scatenato l’inferno lanciando sassi e oggetti contro i carabinieri e la polizia. La situazione è stata ricostruita dalla polizia e si è conclusa con gli arresti dei quattro ultras.
I tre maggiorenni arrestati sono comparsi davanti al giudice monocratico del tribunale di Torre Annunziata per la convalida degli arresti. Il diciassettenne sarà processato separatamente davanti al tribunale dei minori di Napoli. Al termine dell’udienza, il giudice ha disposto l’obbligo di firma per due dei tre ultras violenti della Turris, difesi dall’avvocato Emilio Coppola, mentre per il terzo indagato non è stata applicata alcuna misura cautelare.
Il giudice non ha convalidato il provvedimento riguardante il ferimento di quattro carabinieri e il danneggiamento di un’auto di servizio. Tuttavia, ha ritenuto sussistente l’uso illegale di materiale pirotecnico e ha deciso che il processo con rito direttissimo continuerà il prossimo 19 febbraio. Nel frattempo, la polizia sta continuando le indagini per individuare gli altri responsabili degli scontri e per emettere i Daspo.
Fonte: metropolisweb