La Guardia di Finanza ha indagato altri due responsabili del concorso per vigili urbani al comune di Avellino, oltre al candidato di 26 anni. Gli agenti hanno eseguito accertamenti sul cellulare dell’indagato e sono stati fissati ulteriori accertamenti irripetibili. L’inchiesta, aperta dopo un esposto inviato in procura, potrebbe quindi coinvolgere un numero maggiore di indagati. Il giovane è accusato di violazione del segreto istruttorio, falso e abuso in atti d’ufficio, in concorso con altre persone. Lunedì mattina il consulente nominato dalla procura effettuerà le copie forensi sul cellulare del 26enne, che è stato sequestrato per la seconda volta dopo il dissequestro disposto dal tribunale di Avellino. L’avvocato dell’indagato ha già impugnato il secondo sequestro.