L’8 dicembre scorso si è verificato un episodio di rapina in Piazza Martiri d’Africa. Questa mattina, in seguito a un’ordinanza applicativa degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Torre del Greco hanno arrestato tre giovani sospettati dei reati di rapina aggravata, porto abusivo di un tirapugni di metallo e armi improprie, nonché lesioni aggravate.
L’8 dicembre scorso, due ragazzi sono stati aggrediti e derubati da un gruppo di altri ragazzi in Piazza Martiri d’Africa. Una pattuglia della Polizia di Stato di Torre del Greco, durante un controllo del territorio, ha notato un gruppo di persone vicino a un’auto FIAT 500X di colore scuro. Gli agenti hanno notato un ragazzo con il volto sanguinante che stava fotografando la targa della Fiat 500X con il suo cellulare. Quando hanno visto i poliziotti, due ragazzi hanno cercato di salire velocemente sull’auto per allontanarsi, ma sono stati prontamente fermati e identificati. Durante la perquisizione dell’auto, gli agenti hanno trovato e sequestrato un tirapugni di metallo, un bastone retrattile di metallo lungo circa 55 cm e un coltello a serramanico con una lama affilata di 12 cm. Successivamente, sono stati acquisiti i video dei sistemi di sorveglianza presenti nella zona, che hanno permesso di ricostruire le fasi dell’aggressione a scopo di rapina, iniziata nel bagno di un locale e terminata nella piazza pubblica davanti a molti giovani.
Le indagini della Polizia di Stato, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza contro i sospettati attuali, giustificando così l’adozione della misura cautelare nei loro confronti. Dopo le formalità di rito, gli indagati sono stati posti agli arresti domiciliari presso le loro abitazioni.
