Fabio D’Agostino, un uomo vicino al clan Polverino e latitante da un anno, è stato arrestato dai carabinieri di Napoli nonostante avesse cercato di nascondersi dietro una parrucca. Era ricercato dal gennaio dell’anno scorso e è stato catturato a Marano di Napoli mentre si trovava alla guida di un’auto intestata ad un prestanome, con una parrucca di capelli castani in testa.
I carabinieri, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, erano sulle tracce di D’Agostino da tempo e dopo aver analizzato i suoi schemi relazionali e monitorato i suoi social, sono riusciti a individuarlo. Le sue ultime tracce portavano ancora una volta a Marano, dove viveva con moglie e figlio. I militari erano già in osservazione attorno all’abitazione familiare quando hanno notato un veicolo intestato ad una persona sconosciuta fino a quel momento.
L’uomo alla guida dell’auto aveva una capigliatura singolare che ha destato i sospetti dei carabinieri. Quando moglie e figlio di D’Agostino sono usciti di casa, è stato chiaro chi fosse l’uomo in auto e il blitz è scattato. D’Agostino è stato arrestato e ora si trova in carcere a Secondigliano, dove dovrà scontare una pena di 5 anni per estorsione continuata e aggravata dalle finalità e modalità mafiose.
Nonostante i suoi tentativi di nascondersi dietro una parrucca, Fabio D’Agostino è stato riconosciuto e arrestato dai carabinieri, mettendo fine alla sua latitanza.
