Il 24 febbraio, a Baronissi (SA), i Carabinieri della Stazione di Mercato San Severino hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del “divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico” emessa dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore nei confronti di un 40enne indagato per atti persecutori nei riguardi dell’ex fidanzata.

Le indagini hanno avuto inizio dopo la denuncia della donna e hanno permesso ai Carabinieri di raccogliere prove concrete contro l’indagato. Sembrerebbe che l’uomo non abbia accettato la fine della relazione sentimentale avvenuta a giugno 2023 e abbia iniziato a perseguitare la vittima.

Il provvedimento cautelare può essere impugnato e le accuse saranno valutate dal giudice nelle fasi successive del procedimento. È importante che situazioni come queste vengano affrontate con la massima serietà e che vittime di stalking possano essere protette adeguatamente dalla legge.

L’importante è che si faccia giustizia e che le vittime di atti persecutori possano sentirsi al sicuro. Speriamo che questa vicenda possa avere un epilogo positivo e che la donna possa tornare a vivere serenamente senza paura di essere perseguitata.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui