La sentenza di condanna è stata emessa al termine del rito abbreviato a Avellino. Il Giudice Giulio Argenio ha condannato M.M., un ventunenne di Grottolella, a un anno e sei mesi con pena sospesa. L’accusa era di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Il giovane è stato difeso dall’avvocato Michele Fratello e è stato immediatamente scarcerato dopo la sentenza.
Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a due anni senza sospensione condizionale della pena, ma il Giudice ha deciso diversamente. La vicenda ha avuto inizio durante un’operazione della Narcotici della Squadra Mobile di Avellino, coordinata dal sostituto commissario Roberto De Fazio. Il giovane è stato fermato in Via Colombo ad Avellino e durante la perquisizione è stato trovato in possesso di 14 stecche di hashish e 3 bustine di marijuana, nascoste all’interno di un pacchetto di sigarette. Successivamente, durante una perquisizione domiciliare, sono stati trovati ulteriori 313 grammi di hashish, 155 grammi di marijuana, 4 bilancini di precisione, un coltellino ancora sporco di sostanze stupefacenti e un telefono cellulare.
La sentenza ha quindi stabilito la condanna del giovane a un anno e sei mesi con pena sospesa, permettendogli di tornare in libertà. Sono stati momenti difficili per lui e la sua famiglia, ma ora speriamo che possa riflettere sulle sue azioni e prendere una strada diversa per il suo futuro.