Nel giorno della festa della donna, una terribile aggressione è avvenuta presso il cimitero di Agropoli. Una donna, che si era recata al camposanto per deporre dei fiori su una lapide, è stata aggredita da una persona sconosciuta, che l’ha costretta a ricorrere alle cure dei sanitari.
La vittima ha denunciato l’accaduto presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, dove si è recata per farsi visitare. Ha dichiarato di essere stata aggredita forse per errore, poiché potrebbe essere stata scambiata per un’altra persona.
Oggi pomeriggio la donna si recherà dai carabinieri per formalizzare la denuncia e chiedere giustizia per quanto subito.
Anche Gerardo Scotti, dell’associazione Genesi, è intervenuto sulla vicenda. Pare che la donna fosse andata al cimitero per lasciare dei fiori sulla tomba della figlia di Scotti, quando è stata aggredita dall’operatore del luogo.
Scotti ha dichiarato che la donna è stata portata in neurologia a Vallo della Lucania e ha sottolineato che non si tratta solo di un caso di prevaricazione, ma di mancanza di umanità da parte dell’aggressore.
È inaccettabile che una persona venga aggredita mentre si trova in un luogo sacro come un cimitero, e speriamo che le autorità facciano luce su questo terribile episodio e che la giustizia venga fatta.