Un giovane di 23 anni è stato arrestato a Cisterna di Latina per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna di 46 anni. Dopo la fine della relazione, il ragazzo ha iniziato a perseguitare la donna con continue telefonate e messaggi minacciosi, arrivando addirittura a minacciarla di morte. Non contento, ha esteso le minacce anche ai familiari della vittima, che hanno cercato di intervenire per proteggerla.
I Carabinieri hanno agito prontamente e hanno arrestato il giovane, che ha tentato invano di nascondersi all’interno di un armadio. Grazie alle prove raccolte, è stato dichiarato in stato di arresto e associato alla Casa Circondariale di Latina. Questo episodio dimostra l’importanza di intervenire tempestivamente di fronte a situazioni di stalking e violenza di genere.
La donna ha fatto bene a denunciare il comportamento del suo ex compagno, dimostrando coraggio e determinazione. È fondamentale che le vittime di violenza domestica si sentano supportate e protette dalle forze dell’ordine e dalla giustizia. Speriamo che questo arresto possa servire da monito per chiunque pensi di poter minacciare e intimidire impunemente.
La violenza di genere è un fenomeno purtroppo diffuso, ma con la collaborazione di tutti possiamo contrastarlo e proteggere le vittime. È importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema e promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza. Ogni persona ha il diritto di vivere libera da violenza e paura, e dobbiamo tutti impegnarci affinché questo diritto sia rispettato.
