Un tragico incidente stradale ha costretto un ciclista di 32 anni, di nazionalità marocchina, a perdere la vita ad Eboli. Il giovane bracciante agricolo è deceduto dopo undici giorni di agonia all’ospedale locale. La donna alla guida dell’automobile coinvolta nell’incidente è attualmente indagata per omicidio stradale.
L’incidente si è verificato mentre il ciclista stava percorrendo la strada per recarsi al lavoro nei campi, a Santa Cecilia, alla periferia di Eboli. Il magistrato inquirente ha disposto il sequestro della salma e si prevede che nei prossimi giorni verrà effettuata l’autopsia sul corpo del giovane marocchino.
È un momento di grande tristezza e dolore per la comunità locale, che si stringe attorno alla famiglia del defunto ciclista. Speriamo che giustizia venga fatta e che un simile incidente possa essere evitato in futuro con maggiori controlli e precauzioni da parte di tutti i conducenti. La vita di un essere umano non può essere spezzata così tragicamente, e dobbiamo tutti fare la nostra parte per garantire la sicurezza su strada.