Un atto vandalico ha colpito la sede dell’Associazione di Scienze Politiche dell’Università di Salerno, con la scritta minatoria “La pagherai” sprayata sul muro. La porta è stata scassinata, gli arredi distrutti e divelti, creando un clima di inquietudine al campus. La solidarietà della comunità studentesca e la mobilitazione dei vertici universitari sono stati immediati, con centinaia di messaggi di supporto sui social. Il presidente dell’Associazione ha dichiarato che non si lasciano intimidire e che resteranno uniti.
Non sono ancora stati identificati i responsabili di questo gesto violento, avvenuto tra giovedì sera e venerdì mattina. Il rettore dell’università si è detto indignato e ha promesso di ripristinare i danni subiti. La scritta minatoria, rivolta al singolare, fa pensare a possibili episodi di stalking, ma nessuna minaccia era stata ricevuta in precedenza. L’Associazione di Scienze Politiche compie 20 anni e ha ottimi rapporti con le altre associazioni universitarie, che si sono offerte di aiutare nella raccolta fondi per riparare i danni.
La comunità studentesca ha reagito con indignazione, definendo l’atto vandalico un sopruso alla libertà di espressione e alla democrazia. Si sottolinea che in un luogo di cultura come l’università, tali gesti sono inaccettabili. L’Associazione di Scienze Politiche ribadisce che è apartitica e che fa politica universitaria senza ideologie. Si ipotizza che l’episodio possa essere collegato al periodo elettorale in corso, ma si condanna comunque ogni forma di violenza.