Ancora una volta ad Agropoli si è verificato un allarme furti che ha scosso la comunità locale. Due giorni fa, una banda di malviventi con un accento straniero, probabilmente rumeni, ha compiuto un raid in una villetta, mettendo il proprietario, un meccanico di 55 anni, in grave pericolo. Dopo averlo minacciato con una pistola, i ladri lo hanno legato ad una sedia e hanno saccheggiato l’abitazione, portando via denaro e oggetti di valore. L’episodio è avvenuto giovedì sera in una villetta di via Cannetiello e sembra che i malviventi conoscessero le abitudini della vittima.
Il meccanico è stato sorpreso dai ladri, che lo hanno atteso per agire nel momento in cui era solo in casa. Dopo aver forzato una finestra, sono entrati e hanno minacciato l’uomo con una pistola, costringendolo a seguirli nella stanza dove si trovava la fuciliera che è stata svuotata. Dopo averlo legato, i rapinatori hanno razziato la casa, portando via denaro, gioielli e persino l’auto del meccanico, ritrovata abbandonata in un piazzale vicino alla rotonda di Madonna del Carmine. Non contenti del bottino, hanno anche rubato attrezzi dall’officina adiacente. Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente per avviare le indagini e individuare i responsabili.
Questo episodio ha generato preoccupazione nella comunità locale, soprattutto nelle zone periferiche, dove si stanno verificando diversi furti da settimane. Le autorità hanno riscontrato difficoltà nel fronteggiare la situazione, soprattutto nelle zone più isolate. È importante che la popolazione rimanga vigile e che vengano prese misure per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.