Un giovane di 16 anni è stato arrestato a Roma dalla Polizia Ferroviaria mentre tentava di tornare a Napoli dopo aver truffato un’anziana di 84 anni a Padova.
Il ragazzo aveva rubato 50.000 euro di oggetti preziosi fingendo di essere un avvocato incaricato di raccogliere una cauzione per evitare il carcere al figlio della vittima.
La Polizia di Stato di Padova è riuscita a identificare il responsabile in poche ore grazie alle immagini delle telecamere della stazione ferroviaria.
Il giovane è stato bloccato sul treno e tutto il bottino è stato recuperato.
La tecnica utilizzata dai truffatori è quella di telefonare alle persone anziane fingendo di essere carabinieri o avvocati e informarle che un loro familiare è in carcere per un incidente, chiedendo una cauzione per evitare la prigione.
Le truffe ai danni degli anziani sono un problema serio in aumento e è importante sensibilizzare e fornire consigli su come difendersi.
La Polizia di Stato è impegnata nella prevenzione e nella repressione di questo fenomeno e è fondamentale la collaborazione di tutti per proteggere le persone più vulnerabili.
Un appello alla prudenza: non fidarsi di telefonate da sconosciuti, non fornire dati personali o bancari al telefono e non consegnare denaro o oggetti preziosi a persone sconosciute.
In caso di dubbi, contattare le forze dell’ordine e diffondere queste informazioni ad amici e parenti anziani.