Il problema dello spaccio di droga nelle scuole è sempre più presente e preoccupante. Recentemente, in un istituto superiore di Salerno, sono stati effettuati dei controlli che hanno portato alla scoperta di dosi di hashish nascoste in vari punti della scuola. Gli studenti coinvolti sono stati segnalati alle autorità competenti, ma il problema sembra essere più diffuso di quanto si possa immaginare.
Il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, ha messo in campo una serie di iniziative per contrastare non solo lo spaccio, ma anche il consumo di droghe leggere tra i ragazzi. I controlli sono stati organizzati in collaborazione con la dirigenza della scuola e hanno coinvolto anche unità cinofile provenienti dalla questura di Napoli.
Le indagini sono ancora in corso per individuare chi fosse responsabile delle dosi di hashish trovate nei bagni e per ricostruire l’intera filiera dello spaccio e del consumo tra gli studenti under 18. Si sospetta che ci siano ragazzi assuntori provenienti da famiglie problematiche o legate al mondo dello spaccio.
È importante rimanere vigili e segnalare eventuali situazioni di bullismo, violenza o disagio nelle scuole. La collaborazione tra le autorità e la comunità scolastica è fondamentale per contrastare questo fenomeno in crescita. Il procuratore dei Minori, Patrizia Imperato, ha sottolineato come anche ragazzi molto giovani sperimentino l’uso di droghe e diventino vittime dello spaccio già alle superiori.
È necessario un intervento concreto e coordinato per proteggere i giovani e garantire un ambiente scolastico sicuro e sano. Solo così si potrà contrastare efficacemente il problema dello spaccio di droga nelle scuole e proteggere il futuro delle nuove generazioni.
