Ancora una volta, la violenza omofoba ha colpito le strade di Napoli, questa volta nel cuore di Scampia. Un giovane di 23 anni di nome Simone ha denunciato di essere stato vittima di un brutale attacco due giorni fa mentre si trovava sul corso principale del quartiere.
Simone ha raccontato di essere stato avvicinato da due ragazzi su uno scooter mentre usciva da un supermercato. L’aggressione è iniziata con insulti verbali per poi passare a sputi e cicche di sigarette spente che gli sono stati lanciati addosso. Dopo aver minacciato di filmare i suoi aggressori, Simone è riuscito a farli desistere e mettere fine alla sua odissea di terrore.
Questo non è il primo episodio di violenza omofoba che Simone ha subito, ma è sicuramente il più violento. Tuttavia, non intende rimanere in silenzio e ha deciso di denunciare l’accaduto. L’associazione Arcigay Napoli ha immediatamente offerto il suo sostegno legale a Simone, dichiarando la propria determinazione nel combattere questi atti vigliacchi.
Anche il deputato Francesco Emilio Borrelli ha espresso la sua solidarietà nei confronti di Simone, condannando fermamente l’aggressione omofoba e auspicando che i responsabili vengano individuati e puniti severamente. Borrelli ha sottolineato l’importanza di non girare la faccia di fronte a tanta violenza e ignoranza, invitando l’intera città a stringersi intorno alla vittima e a condannare fermamente ogni forma di discriminazione e violenza.