Un caso di presenza fittizia a scuola è stato denunciato da una mamma ad Afragola. Il suo bambino affetto da autismo risultava presente contemporaneamente a scuola e nel centro di riabilitazione dove svolgeva le terapie. Questo caso riporta alla mente un episodio simile avvenuto qualche anno fa, quando il bambino fu escluso da una recita natalizia in una scuola paritaria. La mamma ha deciso di rivolgersi all’associazione “La battaglia di Andrea” per denunciare la situazione.
La madre ha scoperto che il mercoledì alla seconda ora e il venerdì alla quinta ora, il suo bambino non era a scuola ma nel centro di riabilitazione. Tuttavia, controllando il registro elettronico, ha notato che risultava presente in entrambi i giorni. Inoltre, sono state registrate attività mai svolte, poiché il bambino si trovava al centro di riabilitazione per le terapie pagate dal servizio sanitario nazionale.
Ancora più sorprendente è il fatto che le attività false risultavano anche tutte le mattine alla prima ora, quando il bambino era ancora a casa. Questa situazione solleva dubbi sulla gestione della presenza degli alunni a scuola e pone l’accento sulla necessità di maggiore controllo e trasparenza.
È importante che situazioni come queste vengano portate alla luce e affrontate con serietà, garantendo che i bambini con disabilità ricevano le cure e l’assistenza di cui hanno bisogno. La mamma di Andrea ha fatto bene a denunciare il caso e speriamo che venga fatta chiarezza sull’accaduto.