Il tentativo di fuga di un detenuto dal carcere di Fuorni a Salerno è stato sventato grazie all’intervento tempestivo del personale di polizia penitenziaria. La segretaria del Sappe per la regione Campania, Tiziana Guacci, ha comunicato che l’uomo è riuscito a scavalcare il muro di cinta durante il suo tempo di passeggiata nel cortile, approfittando della scarsa sorveglianza presente in quel momento. Fortunatamente, una guardia femminile di servizio ha notato la fuga e ha dato l’allarme, permettendo così al personale di bloccare il detenuto vicino al campo sportivo.
Guacci ha denunciato anche le condizioni di tensione all’interno del carcere di Fuorni, sottolineando che molti detenuti con problemi psichiatrici non vengono adeguatamente assistiti e continuano a essere ristretti in sezioni comuni. Ha chiesto un maggiore monitoraggio da parte del Provveditorato regionale sulla sanità penitenziaria per adottare gli interventi necessari su questa tipologia di detenuti.
Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, ha evidenziato la necessità di un intervento urgente da parte del Ministero della Giustizia e degli organi nazionali dell’Amministrazione Penitenziaria per valutare l’operato del Provveditore regionale penitenziario. Ha sottolineato l’importanza della presenza dello Stato per ristabilire l’ordine e la sicurezza all’interno del carcere e per garantire il rispetto dell’articolo 27 della Costituzione che mira al trattamento rieducativo della pena.
In conclusione, Capece ha ribadito che la Regione Campania e i rappresentanti istituzionali non possono trascurare le criticità e le problematiche penitenziarie, ma devono essere coinvolti nella loro risoluzione per garantire un ambiente sicuro e rispettoso all’interno del carcere di Fuorni.