Una tragedia ha sconvolto la comunità di Montefalcione, in provincia di Avellino. Una ragazza di sedici anni è morta folgorata nella vasca da bagno della sua abitazione mentre parlava al telefono con un’amica. La giovane aveva messo sotto carica il suo cellulare, che deve esserle scivolato di mano e ha innescato il corto circuito dopo essere finito in acqua.
L’amica con cui stava parlando ha lanciato l’allarme, ma purtroppo l’intervento dei sanitari del 118 non ha potuto che constatare il decesso della sedicenne, figlia di un noto commerciante del posto. La salma è stata trasferita all’ospedale “Moscati” di Avellino.
Sono in corso indagini da parte dei carabinieri per fare luce su questo tragico evento. Questa vicenda ci ricorda l’importanza di prestare attenzione alla sicurezza quando si utilizza il cellulare, soprattutto in ambienti come il bagno, dove l’acqua può rappresentare un pericolo per i dispositivi elettronici.
È fondamentale ricordare di non utilizzare il cellulare mentre si è in vasca o sotto la doccia, di non caricare il dispositivo vicino all’acqua e di non utilizzare il telefono con le mani bagnate. La sicurezza deve essere sempre la priorità, anche quando si tratta di un dispositivo così comune come il cellulare.