I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise hanno recentemente sorpreso un autocarro di un’impresa edile che trasportava terre provenienti da scavi nel comune di Teverola. Il conducente del mezzo non è stato in grado di fornire informazioni sulla provenienza dei rifiuti né certificati di analisi che ne attestassero la non pericolosità. Le terre e rocce provenienti da scavi possono essere riutilizzate solo se rispettano determinate condizioni, come requisiti di qualità ambientale e tracciabilità.
L’autocarro non era iscritto all’Albo dei Gestori Ambientali, condizione necessaria per il trasporto di rifiuti speciali. Di conseguenza, il conducente è stato deferito per gestione illecita di rifiuti speciali e trasporto non autorizzato. I militari hanno sequestrato l’autocarro e i rifiuti e deferito il conducente all’autorità giudiziaria. È importante combattere il fenomeno dell’illecito trasporto di rifiuti per proteggere l’ambiente e la salute pubblica.