Durante i festeggiamenti per la vittoria dello scudetto del Napoli, si è verificata una sparatoria che ha causato quattro feriti, uno dei quali è morto successivamente in ospedale. Al momento non è chiaro se i ferimenti siano stati causati da colpi di pistola esplosi per i festeggiamenti o se si sia trattato di un agguato malavitoso messo a segno durante il caos del dopo partita. Altre tre persone sono rimaste ferite nell’esplosione di petardi. La dinamica dei fatti è ancora tutta da ricostruire, ma sono in corso le indagini da parte dei carabinieri, con il supporto della Squadra Mobile della Questura di Napoli.
La festa per la vittoria dello scudetto è stata anche segnata da disordini e scontri tra i tifosi di Udinese e Napoli, durante i quali un fumogeno ha creato il panico generale. Dopo l’ingresso in campo dei tifosi del Napoli, anche i sostenitori friulani hanno fatto il proprio ingresso sul rettangolo verde, generando ulteriore confusione. È in atto un piano di emergenza sanitaria che ha previsto il potenziamento dei Pronto soccorso dei principali nosocomi partenopei. La situazione resta comunque molto preoccupante e bisogna fare appello alla responsabilità di tutti i tifosi per evitare ulteriori episodi di violenza.