Ecoballe provenienti dalla Campania, in particolare dalla provincia di Caserta e da Sorrento, sono state abbandonate in alcuni capannoni in provincia di Foggia. A far luce su questo caso è stata la trasmissione televisiva Striscia la Notizia, con un servizio dell’inviato Pinuccio da Ascoli Satriano.
Le telecamere del programma hanno filmato due capannoni pieni di ecoballe, dalle etichette si evince che provengono da Sorrento e da Caserta. Il presidente di Coldiretti, Mario De Matteo, ha commentato l’accaduto definendolo come un caso di ecomafia, una vera emergenza che contribuisce all’inquinamento delle campagne e dei prodotti agricoli. De Matteo ha chiesto l’intervento di una task force per indagare sul racket che si cela dietro a queste azioni illegali.
Il sindaco Vincenzo Sarcone ha dichiarato che lo sversamento delle ecoballe è avvenuto durante il periodo commissariale nell’ex impianto abbandonato della Markart. I Carabinieri del Noe hanno sequestrato il sito e i rifiuti, e molto probabilmente i responsabili sono già stati identificati.
Questo episodio mette in evidenza la gravità del problema legato allo smaltimento illegale dei rifiuti, che ha gravi conseguenze sull’ambiente e sulla salute pubblica. È necessario intervenire con decisione per contrastare queste azioni illegali e proteggere il territorio e la salute dei cittadini.