La tensione tra le tifoserie di Roma e Napoli è salita dopo l’episodio di gennaio in autostrada e il furto su commissione dello striscione dei Fedayn giallorossi da parte dei tifosi della Stella Rossa di Belgrado. Santiago Del Prete, un ragazzo di origini partenopee a Roma per motivi di studio e lavoro, è stato aggredito da un commando di incappucciati mentre era in piazza Bologna a brindare allo scudetto degli undici di Spalletti. Nonostante il fatto che non fosse un ultrà, è stato picchiato e ha riportato un livido alla testa. Alcuni membri del commando sono stati identificati dalla polizia e saranno denunciati. Secondo gli inquirenti, l’episodio di piazza Bologna fa parte della faida tra le Curve di Roma e Napoli. Santiago era tra i venti tifosi azzurri presenti nella piazza a brindare, ma è stato aggredito insieme ad altre persone da un gruppo di delinquenti. Le telecamere di zona hanno ripreso il raid, che è stato acquisito dalla polizia. Alcuni residenti hanno ripreso la scena dalle finestre. Almeno un terzo dei membri del commando sarebbe costituito da tifosi romanisti, alcuni dei quali noti per la loro intemperanza. Santiago è stato l’unico a presentarsi in polizia per formalizzare la denuncia. Inoltre, sono stati segnalati furti di bandiere napoletane in zona Furio Camillo, sull’Appia, e a Ostia, mentre indagini sono in corso per capire se vi fossero ultras romanisti in trasferta anche a Udine, dove alcuni supporter dell’Udinese hanno aggredito i tifosi napoletani durante l’invasione di campo.