I finanzieri del Comando provinciale di Avellino hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale nei confronti di un 41enne indagato per i reati di riciclaggio di profitto illeciti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Il provvedimento è stato disposto dal gip del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura irpina, in seguito agli ulteriori approfondimenti investigativi condotti dai militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Solofra.
Questa attività di indagine fa parte di una più ampia operazione che ha già portato all’individuazione di una struttura organizzativa dedicata al riciclaggio, al reimpiego di profitti illeciti e all’emissione di fatture per operazioni inesistenti. Questa rete criminale ha la sua base nel polo conciario di Solofra, con ramificazioni nelle province di Avellino, Salerno, Napoli e Fermo.
Grazie all’operato dei finanzieri, è stato possibile smantellare questa organizzazione criminale e mettere sotto controllo i soggetti coinvolti nei reati di riciclaggio e emissione di fatture false. La lotta contro il crimine economico è un obiettivo prioritario per le forze dell’ordine, che continuano a lavorare per contrastare le attività illecite che danneggiano l’economia e la legalità del Paese.