La lotta al traffico di droga continua a essere uno dei principali obiettivi delle forze dell’ordine nel territorio tra Scafati, l’Agro nocerino e i Vesuviani. Recentemente si è concluso il processo “Buon Compleanno”, che ha visto coinvolti 15 imputati accusati di traffico di cocaina. Dopo 17 anni di indagini e dibattimento, il Tribunale ha emesso le sentenze: otto condanne e sette assoluzioni.
Le condanne più pesanti sono state quelle di Raffaele Alfano e Carmine Alfano di Scafati, rispettivamente condannati a 14 anni e 14 anni e 6 mesi di reclusione. Anche Salvatore Desiderio alias Sasa’ ‘o barbiere di Scafati e Gianluca Tortora di Angri sono stati condannati a 14 anni e 6 mesi e 14 anni e 4 mesi di reclusione. La procura Antimafia aveva chiesto 25 anni per tutti loro.
Tra le assoluzioni, spiccano quelle del boss Giuseppe Buonocore detto Peppe ‘e Scafati e di Antonio Muollo di Scafati, per i quali erano state chieste rispettivamente 10 e 16 anni di reclusione. Anche Gennaro Acanfora e Francesco Squillante sono stati assolti, nonostante le richieste di 7 e 9 anni di reclusione.
La sentenza emessa dal Tribunale rappresenta una tappa importante nella lotta al traffico di droga in questa zona, ma è anche un segnale che c’è ancora molto da fare per contrastare questa piaga che continua a minacciare la sicurezza e la salute dei cittadini.