Il Napoli si prepara per affrontare una situazione di emergenza durante una partita di calcio. Prima della partita Napoli-Bologna, il club azzurro ha organizzato un esercizio di evacuazione in caso di terremoto. Circa 600 persone, tra steward, vigili del fuoco, personale medico e poliziotti, sono stati coinvolti in questa simulazione per testare il piano di fuga dagli spalti in caso di scossa potente.
Il responsabile della sicurezza del Napoli, Stefano Iuorio, insieme al capo della sicurezza Angelo Iannone, hanno coordinato l’esercitazione che prevedeva la simulazione di un’evacuazione di massa in caso di emergenza. In caso di scossa, l’ordine di evacuazione sarà dato dal capo dell’ordine pubblico, Spagnuolo, attraverso gli altoparlanti dello stadio.
Durante la simulazione, il personale sanitario e i vigili del fuoco si sono posizionati nelle “zone di calma” all’esterno dello stadio, lontano dalle tribune esterne dove potrebbero cadere detriti. Gli steward sono stati incaricati di indicare le uscite di emergenza e di garantire che i cancelli siano spalancati per consentire una evacuazione rapida e sicura.
Un’organizzazione di massima sicurezza che dimostra l’impegno del Napoli nel garantire la sicurezza dei tifosi e dello staff durante le partite di calcio. Speriamo che un’evacuazione di emergenza non sia mai necessaria, ma è importante essere preparati per affrontare qualsiasi situazione in modo sicuro ed efficace.