Una tragedia si è verificata a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, a maggio 2021. Un uomo è stato prelevato da due persone conosciute, che lo hanno portato in un luogo isolato e lì hanno aggredito selvaggiamente con calci, pugni e bastoni. La vittima ha riportato numerose ferite ed è riuscita a fuggire.
Secondo le indagini, l’aggressione è stata motivata dalla presunta relazione tra la vittima e la moglie di un pregiudicato. Oggi, a due anni di distanza, il personale della Sezione di P.G. e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castellammare di Stabia ha dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare personale applicativa delle misure coercitive degli arresti domiciliari e del divieto di dimora, emessa dal Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura nei confronti di tre soggetti.
Inoltre, le indagini hanno dimostrato che la vittima ha anche subito l’incendio della sua autovettura e di quella aziendale a lui in uso. Gli aggressori, tutti gravemente indiziati dei reati di sequestro di persona e di lesioni personali aggravate, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari o al divieto di dimora nell’area metropolitana di Napoli.
Questa storia è un tragico esempio di violenza e di abuso di potere. Speriamo che la giustizia venga fatta e che gli aggressori ricevano la punizione che meritano per i loro atti.