L’omicidio di Angelo Vassallo è una delle più sconcertanti vicende della storia italiana. Una vicenda che mette in luce come la volontà di alcuni individui di mantenere la terra oppressa e legata a logiche criminali sia più forte di quella di chi vuole dimostrare che lo Stato e le istituzioni non sono entità lontane o nemiche.
L’omicidio di Angelo Vassallo ha suscitato una grande ondata di indignazione nella comunità civile, che non si è mai rassegnata a che la vicenda del proprio congiunto venisse dimenticata. Dopo anni di battaglie, la Commissione parlamentare Antimafia ha approvato una relazione sull’omicidio del sindaco pescatore di Pollica, che è stata resa pubblica solo di recente.
La relazione della Commissione parlamentare Antimafia è un modo per ricordare che l’omicidio di Angelo Vassallo non è stato solo un atto di violenza, ma anche una tragica testimonianza di come alcune persone preferiscano privilegiare logiche criminali ed interessi loschi invece che rispettare lo Stato e le istituzioni.
L’omicidio di Angelo Vassallo è una tragica storia che deve essere ricordata e letto come un monito affinché ciò non accada mai più.
