A Castellammare di Stabia la Procura e la Guardia di Finanza hanno contestato un danno di quasi 90mila euro a cinque cittadini stranieri, accusati di aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza per quasi due anni. Le indagini hanno rivelato che gli indagati avevano attestato falsamente di essere residenti in Italia da almeno dieci anni e due di loro avevano inoltre attestato di essere residenti nel nostro Paese in modo continuativo da due anni, a far data dalla presentazione della domanda. La Guardia di finanza ha eseguito un sequestro preventivo per quasi 89mila euro, sequestrando al momento 21300 euro, di cui 8mila in contanti e il resto in autoveicoli. Altre disponibilità finanziarie sui conti correnti degli indagati sono in corso di quantificazione.
L’abuso del reddito di cittadinanza è diventato una piaga sempre più diffusa in Italia. Il sussidio è stato introdotto nel 2019 per aiutare le persone più vulnerabili, ma purtroppo alcuni cittadini stranieri hanno approfittato della situazione per intascare indebitamente il sussidio. A Castellammare di Stabia, la Procura e la Guardia di Finanza hanno contestato un danno di quasi 90mila euro a cinque cittadini stranieri, accusati di aver percepito il reddito di cittadinanza in modo fraudolento. Le indagini hanno rivelato che gli accusati avevano attestato falsamente di essere residenti in Italia da almeno dieci anni e due di loro avevano inoltre attestato di essere residenti nel nostro Paese in modo continuativo da due anni, a far data dalla presentazione della domanda. La Guardia di Finanza ha eseguito un sequestro preventivo per quasi 89mila euro, sequestrando al momento 21300 euro, di cui 8mila in contanti e il resto in autoveicoli.
L’abuso del reddito di cittadinanza non è un fenomeno da sottovalutare. E’ importante che le autorità preposte vigilino sull’utilizzo del sussidio e prendano provvedimenti contro coloro che abusano del sistema. In questo caso, le indagini hanno portato alla luce una truffa da quasi 90mila euro e all’esecuzione di un sequestro preventivo. Si spera che questo sia un esempio per tutti coloro che cercano di abusare del reddito di cittadinanza.
