Sabato scorso a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, si è verificata una tragica aggressione ad una ragazzina di 14 anni. Secondo un testimone, la giovane è stata presa a calci e pugni da più di 30 persone, subendo una tumefazione alla testa. Attualmente la ragazza si trova all’ospedale pediatrico Santobono con una prognosi di 10 giorni.

I carabinieri, arrivati sul posto dopo una segnalazione al 112, non hanno trovato nessuno, e le indagini sono ancora in corso per identificare gli autori di questo vile gesto. Secondo alcuni residenti, la zona sarebbe diventata un punto di ritrovo per ragazzini dei comuni limitrofi, ma fino a questo momento non si erano mai verificati episodi di violenza.

Il proprietario del bar Freedom, indicato in un primo momento come epicentro dell’aggressione, ha smentito che l’episodio sia avvenuto all’esterno del locale, e ha dichiarato di aver fatto un esposto al commissariato di polizia più di un anno fa, chiedendo un passaggio più frequente delle forze dell’ordine nei fine settimana.

L’aggressione di sabato sera ha lasciato tutti sgomenti e preoccupati per la sicurezza della zona. La comunità di San Giorgio a Cremano si è mobilitata immediatamente per aiutare la vittima e i suoi cari in questo momento difficile, sperando che la polizia riesca a identificare gli aggressori. Inoltre, si auspica che vengano prese misure più severe per prevenire simili episodi di violenza.

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