Il Partito Democratico di Caserta e della Campania è stato commissariato oggi con la nomina di Susanna Camusso e Antonio Misiani, esponenti di peso del partito.
Elly Schlein, segretaria del Pd, ha commentato il commissariamento affermando di non volere più vedere situazioni opache, pacchetti di tessere e capibastone o persone che si sentono padroni dei circoli. Schlein ha sottolineato come la scelta dei commissari sia stata fatta per rispetto agli iscritti ed elettori del partito.
De Luca, che già pensava al terzo mandato, non sembra intenzionato ad arrendersi senza dare battaglia, rivendicando l’autonomia del territorio nella direzione del partito. Tuttavia, con la segreteria Schlein, un terzo mandato sembra un’ipotesi decisamente ardua da costruire.
La campagna di tesseramento nel casertano ha causato caos e polemiche, con l’annullamento deciso dalla commissione di garanzia per le anomalie riscontrate in molti comuni. Schlein, tuttavia, ha voluto evitare generalizzazioni, affermando di non permettere a nessuno di gettare fango sullo straordinario esercizio di democrazia del 26 febbraio.
Con la nomina dei commissari, il Pd della Campania sembra voler fare chiarezza e rientrare pienamente nel rispetto delle regole del partito, sotto la guida di Schlein.