In Italia, ogni giorno accadono situazioni di emergenza che richiedono l’intervento del servizio sanitario. Tuttavia, spesso ci sono chiamate che non sono veri e propri codici rossi ma situazioni di litigi tra persone, come è accaduto a Napoli, dove un’ambulanza del 118 è stata chiamata per un codice rosso ma si è trovata di fronte a una lite tra marito e moglie.
L’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” ha denunciato il fatto attraverso il proprio account Facebook, sottolineando l’inutilità della chiamata e l’aggressione fisica e verbale subita dall’equipaggio del 118 da parte della moglie.
La proposta dell’associazione è quella di far pagare un ticket per codice bianco alla famiglia che ha chiamato impropriamente il 118, in modo da evitare falsi allarmi e perdite di tempo e risorse per il servizio sanitario.
Questa proposta dovrebbe essere presa in seria considerazione dalle direzioni delle Asl, poiché il personale sanitario delle ambulanze e dei pronto soccorso è esposto a molteplici rischi senza tutele e quasi sempre i violenti la fanno franca. È necessario modificare le normative vigenti per garantire una maggiore sicurezza per il personale sanitario e per evitare situazioni di emergenza inutili che possono compromettere la qualità del servizio sanitario.
