Quattro pastori napoletani del Settecento sono stati recuperati dopo 45 anni dal furto grazie ai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli. Le opere d’arte erano state rubate dal presepe della chiesa di Santa Maria la Nova a Napoli nel lontano 1978. Il figlio della vittima ha riconosciuto i pastori pubblicizzati su alcune pagine web e ha richiesto l’avvio degli accertamenti. L’investigazione ha confermato che una parte dei pastori rubati è stata venduta attraverso una nota casa d’aste partenopea, mentre altre statuine erano state pubblicizzate su internet da un soggetto della provincia di Napoli. Il commercio illegale dei pastori napoletani del Settecento e dell’Ottocento è ancora diffuso, poiché questi beni sono vere e proprie opere d’arte molto apprezzate sul mercato. Tuttavia, si tratta di una pratica illecita che espone i responsabili al reato di ricettazione di beni culturali.