La situazione critica alla Casa Circondariale di Benevento sembra non avere fine. Nella notte, un detenuto ha dato fuoco alla propria camera, creando una coltre di fumo nero che ha costretto all’evacuazione dell’intera sezione G1. Il Delegato Provinciale del Si.N.A.P.Pe Salvatore Iannella ha commentato l’accaduto, sottolineando il tempestivo intervento del personale in servizio che ha impedito conseguenze nefaste.
Il Coordinatore Nazionale del Si.N.A.P.Pe Fernando Mastrocinque ha espresso la propria solidarietà ai colleghi e ha chiesto all’Amministrazione di non restare sorda ed inerme al sacrificio dei Suoi poliziotti. La drammatica situazione delle carceri italiane continua a materializzarsi in continue aggressioni nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria, che mette a rischio la propria incolumità personale.
Il Si.N.A.P.Pe chiede un intervento deciso per risolvere la situazione delle carceri italiane e garantire la sicurezza del personale penitenziario. Non si possono sottacere eventi come questo, che mettono in evidenza la necessità di un cambiamento radicale del sistema carcerario italiano.
