I Carabinieri combattono la dispersione scolastica

I Carabinieri, impegnati da sempre nel contrasto alla dispersione scolastica, hanno monitorato l’intero anno accademico in collaborazione con le istituzioni scolastiche. Grazie a questa sinergia, i militari della compagnia di Pozzuoli hanno raccolto dati allarmanti riguardanti Pozzuoli e la vicina Quarto.

In totale, sono state denunciate ben 105 persone per inosservanza dell’obbligo di istruzione. Si tratta di padri, madri o tutori che, esercitando la patria potestà, non hanno fatto seguire il percorso scolastico ai propri figli.

Questa situazione è molto preoccupante e dimostra come ancora oggi ci sia una parte della popolazione che non riconosce l’importanza dell’istruzione per il futuro dei propri figli. Il ruolo dei Carabinieri è fondamentale per sensibilizzare la popolazione sull’importanza dell’istruzione e per garantire che tutti i bambini e i ragazzi possano frequentare regolarmente la scuola.

La denuncia per inosservanza dell’obbligo di istruzione è un importante strumento per combattere la dispersione scolastica e garantire a tutti i giovani l’accesso all’istruzione. È importante che i genitori prendano coscienza dell’importanza dell’istruzione e si impegnino a far seguire il percorso scolastico ai propri figli.

Inoltre, è fondamentale che le istituzioni scolastiche collaborino con le forze dell’ordine per monitorare la situazione e individuare eventuali casi di dispersione scolastica. Solo attraverso un’azione coordinata e sinergica sarà possibile garantire a tutti i giovani un futuro migliore attraverso l’istruzione.

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