La situazione delle carceri in Irpinia non è preoccupante, ma ci sono delle criticità che devono essere affrontate con urgenza, come la mancanza di supporto psichiatrico e di personale. È quanto afferma Carlo Mele, garante provinciale per i diritti dei detenuti e direttore della Caritas diocesana.
Secondo Mele, la tipologia della popolazione carceraria è cambiata, con un aumento di stranieri e giovani detenuti. Per questo motivo, è necessario puntare sul trattamento, organizzando corsi di formazione volti all’avviamento lavorativo e alla scuola, per riempire le loro giornate e prevenire la recidiva una volta usciti dal carcere.
Il garante dei diritti dei detenuti ha anche sottolineato l’elevato costo che il sistema carcerario ha per la società, circa 350 euro al giorno per ogni detenuto. Per questo motivo, è importante prestare attenzione alla situazione delle carceri e intervenire per migliorare le condizioni di vita dei detenuti e prevenire la recidiva.