Un ragazzo di terza media ha aggredito la sua insegnante, Donatella Appratto, con un pugno in faccia. L’aggressione è avvenuta all’interno dell’Istituto Comprensivo Salvo D’Acquisto a Miano. La professoressa aveva cercato di calmare il ragazzo che stava prendendo a pugni un suo compagno di classe. Dopo pochi secondi di calma, il ragazzo si è alzato e ha tirato un pugno alla docente, causandole un ematoma alla retina.
Il giorno successivo, il consiglio di classe ha deciso di adottare un provvedimento di sospensione per 15 giorni nei confronti del ragazzo e di affiancare un percorso di sostegno psicologico. Il provvedimento non è una punizione, ma mira a riabilitare il ragazzo e a farlo diventare più consapevole e responsabile dei suoi comportamenti. La procedura disciplinare non è ancora definitiva, poiché il ragazzo e la sua famiglia hanno il diritto di essere ascoltati dall’organo di garanzia della scuola.
La scuola si prenderà cura del ragazzo e della sua classe, offrendo loro un percorso di affiancamento psicologico. In collaborazione con l’Ordine degli Psicologi della Campania, si svolgeranno interventi di sensibilizzazione sull’uso consapevole dei social, dei videogiochi e delle nuove tecnologie. Infatti, è emerso che il ragazzo aveva passato molte ore a giocare a un videogioco particolarmente violento la notte precedente l’aggressione.
Nonostante l’accaduto, la passione di Donatella Appratto per l’insegnamento non vacilla. Tuttavia, la professoressa ritiene che sia necessario avere uno sportello psicologico in ogni scuola di ordine e grado per poter affrontare situazioni simili in futuro.
In conclusione, l’episodio dell’aggressione alla docente è stato affrontato dalla scuola con un provvedimento di sospensione e un percorso di sostegno psicologico per il ragazzo. La scuola mira a riabilitare il ragazzo e a farlo diventare più consapevole dei suoi comportamenti. Inoltre, si svolgeranno interventi di sensibilizzazione sull’uso consapevole dei social, dei videogiochi e delle nuove tecnologie. Infine, la professoressa ha sottolineato l’importanza di avere uno sportello psicologico in ogni scuola di ordine e grado.
