Emergenza minori a Salerno: la situazione non è rosea. Non si tratta solo di pusher, ma anche di abituali assuntori di sostanze stupefacenti, che spesso si mostrano violenti e aggressivi. Sono ragazzi che hanno la necessità di trasgredire le regole e di andare contro-corrente, anche contro i propri genitori.
Il Procuratore Capo presso il Tribunale dei minorenni, Patrizia Imperato, ha lanciato l’allarme dopo l’arresto di due ragazzini sorpresi dai carabinieri alla guida di un’automobile con droga e soldi. Secondo la Imperato, a Salerno non sono tanti i reati legati alla droga commessi da minori, ma più che altro le risse e le aggressioni, spesso con l’utilizzo di armi atte ad offendere.
Si tratta di un disagio esistenziale, più che sociale, come dimostrato anche dall’indagine a carico di giovani della “Salerno bene” protagonisti tempo fa di una furibonda rissa. Non è solo il ragazzo di Scampia che picchia un altro per avere l’Iphone che lui non ha. A Salerno, piuttosto, si tratta di incapacità di gestire la spensieratezza del sabato sera, spesso complice l’uso di droghe.
La situazione è preoccupante e richiede un intervento immediato. È necessario comprendere le cause di questo disagio e trovare soluzioni concrete per aiutare questi ragazzi. Solo così si potrà evitare che diventino delinquenti e che la situazione peggiori ancora di più.
