Lago non controllato a pochi metri dalla Cittadella Giudiziaria: CODACONS chiede l’intervento del Comune

Nella città italiana, a pochi metri dalla Cittadella Giudiziaria, è stata documentata nuovamente la presenza di un lago che lascia l’area in uno stato di abbandono senza alcun controllo. Il Comitato per la difesa dei consumatori e dell’ambiente (CODACONS) ha chiesto con urgenza l’intervento del Comune per affrontare questa situazione critica. Nel caso in cui il Comune non adotti provvedimenti, il CODACONS si impegnerà a denunciare i funzionari responsabili alla Procura della Corte dei Conti, nel caso in cui i danni causati vadano a gravare sulle casse dell’Erario.

L’area è diventata impraticabile e necessita urgentemente di interventi di bonifica. L’avvocato Matteo Marchetti, portavoce del CODACONS, afferma che il Comune deve agire immediatamente, considerando il pericolo che incombe sugli edifici circostanti, che subiscono danni ingenti a causa dell’accumulo di acqua.

La situazione evidenzia che non sono stati fatti interventi per anni, il che potrebbe aver compromesso la stabilità degli edifici. Tutti i danni devono essere risarciti e, nel caso in cui i costi ricadano sul bilancio comunale, i funzionari responsabili saranno denunciati alla Procura della Corte dei Conti.

Nella piazzetta situata dietro via Gelsi Rossi, gli edifici non dispongono di marciapiedi né di caditoie per lo scolo dell’acqua. Inoltre, mancano aperture con grate per il corretto assorbimento dell’acqua nelle fogne, causando allagamenti continui in ogni giorno di pioggia e gravi danni a tutti gli immobili circostanti. È necessario realizzare immediatamente le caditoie per lo scolo dell’acqua. Due anni fa il CODACONS ha denunciato questa situazione, ma purtroppo non è stato fatto nulla per risolvere il problema che coinvolge decine di cittadini. Nel frattempo, il Comune deve risarcire i danni subiti.

Il CODACONS, se il Comune non provvederà entro 24 ore, diffiderà il Sindaco e denuncerà l’accaduto alla Procura. È indispensabile affrontare con tempestività questa problematica che mette a rischio la sicurezza e l’integrità degli edifici e dei cittadini stessi. Il CODACONS continuerà a vigilare affinché vengano adottate le misure necessarie per garantire la tutela del territorio e dei suoi abitanti.

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