Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha reso noto un episodio grave accaduto a Sant’Anastasia, dove una bimba di dieci anni è stata colpita da uno sparo al volto mentre passeggiava con i suoi genitori. La responsabilità di questo atto criminale è attribuita a delinquenti che girano per il territorio. De Luca ha definito l’incidente come una “stesa”, ovvero una delle tante idiozie che vengono commesse nei territori complicati della Campania.
La bimba è stata immediatamente ricoverata al Santobono e, nonostante le sue condizioni siano gravi, sembra che si salverà. Il presidente De Luca ha ricordato un episodio simile accaduto alcuni anni fa a Napoli, quando la piccola Noemi fu vittima di un incidente analogo.
È inaccettabile che eventi del genere accadano ancora oggi, soprattutto quando a farne le spese sono bambini innocenti. La Campania è da troppo tempo teatro di violenze e criminalità, ma è importante che le istituzioni e la comunità tutta si adoperino per sconfiggere questo fenomeno e garantire maggiore sicurezza ai cittadini.
La vicenda della bimba di Sant’Anastasia ci ricorda quanto sia urgente e necessario combattere la criminalità organizzata e la violenza sul territorio. Solo con un impegno costante e congiunto di tutti si potrà sperare di porre fine a questa situazione critica.