Nella notte a Scampia, quartiere di Napoli, si è conclusa la fuga di un uomo ucraino classe ’94 che aveva appena rubato una Toyota Yaris a Caserta. Grazie al sistema satellitare dell’auto, la centrale operativa dei Carabinieri ha segnalato la sua presenza nella zona delle Vele e una pattuglia ha istituito un posto di blocco. L’uomo, però, ha cercato di investire due carabinieri che si sono gettati a terra per evitare l’incidente e successivamente ha messo in retromarcia investendo quattro auto parcheggiate prima di fuggire a piedi.
È stato poi intercettato da un’altra pattuglia e bloccato da un carabiniere che lo ha rincorso. L’uomo dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, violenza o minaccia a un pubblico ufficiale, danneggiamento e ricettazione. I militari che hanno evitato di essere investiti sono stati portati all’ospedale San Paolo, mentre il carabiniere che ha effettuato l’arresto è stato trasferito al Cardarelli con una prognosi di 6 giorni.
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza dei sistemi di sicurezza e del lavoro delle forze dell’ordine per garantire la tranquillità dei cittadini. Inoltre, è fondamentale che i responsabili di atti criminali siano puniti secondo la legge per evitare che altri ripetano il loro comportamento. Speriamo che episodi del genere siano sempre meno frequenti e che la collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini possa contribuire a prevenire il crimine.
