I carabinieri del Nas di Napoli hanno svolto una serie di controlli nelle farmacie della zona per prevenire illeciti nel settore della sicurezza alimentare. Durante un servizio insieme al nucleo Aifa in una farmacia di Castellammare di Stabia, sono state riscontrate delle irregolarità relative all’istruzione del personale e alla normativa comunitaria applicata alla produzione e alla commercializzazione dei medicinali a uso umano. Inoltre, in una verifica eseguita insieme al personale del servizio farmaceutico delle Asl di Napoli, sono state sequestrate amministrativamente fustelle di medicinali erogati in assenza della ricetta medica. Sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di oltre 18.000 euro.
In un ristorante di Pozzuoli, invece, i carabinieri hanno sequestrato in via amministrativa 50 kg di pesce e carne privi di indicazioni riguardanti la rintracciabilità e hanno chiuso un deposito alimentare e una cella, entrambi attivati senza aver ricevuto alcuna autorizzazione. Infine, in un caseificio della provincia di Napoli sono state rilevate gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali che hanno comportato la chiusura dell’attività e la contestazione di sanzioni amministrative per un totale di 4.000 euro.
Questi controlli dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza alimentare e la corretta applicazione delle norme in materia di produzione e commercializzazione di medicinali. È importante che i cittadini siano informati e consapevoli della qualità dei prodotti che acquistano e consumano, e che le attività commerciali rispettino le regole per evitare sanzioni e la chiusura dell’attività. La collaborazione tra le forze dell’ordine e le autorità sanitarie è fondamentale per garantire la tutela della salute pubblica.