Un barista di Marcianise ha fatto arrestare Aniello Perreca, figlio del boss Antimo, noto anche come Antimino o’ romano, a causa delle continue richieste di denaro. Secondo gli investigatori, il 38enne avrebbe cercato di estorcere denaro più volte al proprietario di un bar nel cuore della movida casertana, utilizzando il nome del padre, noto esponente della criminalità di Marcianise. Il barista, intimorito dalle richieste, ha deciso di recarsi dalle forze dell’ordine e di sporgere denuncia. Gli agenti del commissariato di Marcianise hanno avviato un’indagine e raccolto prove sufficienti per giustificare l’arresto di Perreca. Questo episodio dimostra ancora una volta la presenza della criminalità organizzata nel territorio e l’importanza di denunciare ogni forma di estorsione.

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