Il mistero della morte di Giulia a Senago: nuovi dettagli dall’ultima testimonianza

La tragedia di Senago ha sconvolto l’Italia intera e le indagini sulla morte della giovane compagna di Alessandro Impagnatiello sono ancora in corso. Ma un nuovo dettaglio emerso dal verbale di una collega di lavoro di Impagnatiello, Giulia, potrebbe aiutare a capire meglio il movente del delitto. Secondo la testimonianza della giovane, Giulia aveva deciso di lasciare Alessandro e i due si erano incontrati per parlare della situazione. Durante il colloquio, Giulia aveva detto di non voler più vedere Alessandro e di essere intenzionata a parlare con lui solo per lasciarlo definitivamente. La ragazza aveva anche proposto a Giulia di ospitarla a casa sua nel caso avesse avuto bisogno di un posto dove dormire. Il faccia a faccia tra le due ragazze era stato cordiale e solidale, ma Giulia aveva poi deciso di tornare a Senago per parlare con Alessandro. La collega di lavoro di Impagnatiello aveva anche raccontato di aver ricevuto messaggi preoccupati da parte di Alessandro dopo che Giulia era sparita nel nulla e di aver rifiutato di farlo entrare nella sua casa per paura. Purtroppo, a quel punto Giulia era già morta, uccisa a coltellate insieme al bambino che portava in grembo. La testimonianza della collega di lavoro di Impagnatiello potrebbe essere utile per capire meglio il movente del delitto e per fare giustizia per Giulia e il suo bambino.