Il Tribunale per i minorenni di Salerno ha emesso una misura cautelare di collocamento in comunità nei confronti di un ragazzo, minorenne, gravemente indiziato per i reati di resistenza aggravata a pubblico ufficiale, di devastazione, in concorso con soggetti in corso di identificazione. I fatti contestati risalgono al 22 gennaio 2023, durante la partita del campionato di Serie D tra Paganese e Casertana. Il minore sarebbe stato identificato come appartenente ad una frangia della tifoseria organizzata che avrebbe partecipato attivamente agli scontri tra le tifoserie avverse. Questi scontri sarebbero poi culminati nell’incendio dell’autobus dei tifosi della Casertana Calcio.

Le immagini delle devastazioni e delle situazioni di pericolo per l’ordine pubblico sono ancora impresse nella memoria collettiva per la gravità e la vastità delle conseguenze delle azioni poste in essere dai tifosi. Queste azioni hanno generato un evidente e allarmante pericolo per la comunità dei residenti. È importante che si prenda atto della gravità di questi atti e che si adottino misure adeguate per prevenire simili episodi in futuro. La giustizia deve fare il suo corso per garantire la sicurezza di tutti i cittadini e per evitare che questi episodi si ripetano. La violenza non è mai la soluzione e non può essere tollerata in nessuna circostanza.

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