Il quartiere Vomero di Napoli è noto per la sua bellezza ma anche per i gravi problemi di traffico che lo affliggono. L’ennesimo episodio è avvenuto ieri sera intorno alle 18:30, quando un autobus della linea 181 è stato bloccato da un’auto in sosta in seconda fila, causando la paralisi del traffico nella zona e la rottura di uno dei finestrini laterali dell’autobus.
Il presidente del comitato Valori collinari, Gennaro Capodanno, ha sottolineato come questo episodio sia solo la conferma dell’indisciplina di alcuni automobilisti ma anche delle gravi carenze nella necessaria vigilanza urbana. Il quartiere Vomero infatti paga la carenza di vigilanza urbana, specialmente in alcune strade, tra cui i tratti non pedonalizzati di via Scarlatti e di via Luca Giordano, dove gli autobus delle linee dell’Anm rischiano di rimanere bloccati e trovano notevoli difficoltà nel transito per la presenza costante di autoveicoli fermi in seconda fila.
Capodanno ha sollecitato il sindaco Manfredi e gli assessori alla mobilità e alla polizia municipale, Cosenza e De Iesu, a intervenire in tempi rapidi per la soluzione dei non più procrastinabili problemi di viabilità e traffico, ma anche del conseguente inquinamento atmosferico, presenti nell’area collinare della città.
Le strade da percorrere per migliorare in immediato la viabilità nell’ambito dell’area collinare sono due, secondo Capodanno. Da un lato, il potenziamento dell’organico della locale sezione dei caschi bianchi, con la presenza costante di vigili urbani segnatamente in tutti i punti nevralgici della viabilità, peraltro ben noti. Dall’altro, la revisione dell’attuale dispositivo di traffico, dal momento che quello vigente si è rivelato nel tempo del tutto insufficiente a risolvere i problemi di congestione, aggravati dalla mancanza di parcheggi pubblici e dalle tariffe orarie, salite alle stelle, applicate dai pochi parcheggi privati presenti al Vomero.
In conclusione, è necessario un intervento urgente per risolvere i problemi di viabilità e traffico nella zona collinare di Napoli, al fine di garantire una maggiore sicurezza per i cittadini e una migliore qualità dell’aria.