Ieri sera a Sorrento si è svolta una lunga fiaccolata per ricordare Giulia Tramontano, la giovane di 29 anni originaria di Sant’Antimo, uccisa a Milano dal suo compagno insieme al loro bambino Thiago. L’evento è stato organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Sorrento.

Molte donne, uomini e bambini hanno partecipato alla manifestazione per esprimere il loro “No” alla violenza di genere. Lo hanno fatto attraverso striscioni e cartelli sostenuti da mamme, papà e figli. Questa manifestazione vuole rappresentare la solidarietà di Sorrento e della costiera tutta a Giulia e al suo piccolo, ma vuole anche essere un invito a denunciare.

Si chiede alle vittime di segnalare le violenze subite, senza remore, sapendo che possono trovare sicuri punti di riferimento nelle forze dell’ordine, nelle istituzioni e nella società tutta. Ognuno, però, deve fare la propria parte. Chi viene a conoscenza di episodi di violenza non deve voltarsi dall’altra parte, ma denunciare a chi di dovere perché non accadano altri drammi come quello di Giulia Tramontano.

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