I Carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia hanno avviato le operazioni per contrastare la coltivazione della marijuana nella zona dei Monti Lattari, che negli anni è diventata famosa per la predisposizione alla coltivazione di questa pianta. Lo scorso anno sono stati effettuati diversi sequestri e arresti, e anche quest’anno i militari potranno contare sul contributo dei colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, addestrati per operare in condizioni impervie.

Durante il primo servizio di rastrellamento, denominato “Continuum Bellum”, un 21enne è stato arrestato per possesso di armi e munizioni. I Carabinieri hanno perquisito un terreno agricolo di sua proprietà e hanno trovato due bidoni interrati contenenti una pistola Smith and Wesson cal.38 special con matricola abrasa, 36 proiettili dello stesso calibro, 7 cartucce calibro 20, 4 scatole contenenti complessivamente 550 grammi di polvere da sparo e attrezzatura per preparare e confezionare cartucce.

Inoltre, sono state denunciate tre persone di Pimonte per aver realizzato costruzioni senza autorizzazione in una zona sottoposta a vincoli paesaggistici. Una donna stava addirittura costruendo un bunker interrato di circa 60 metri quadrati, nascosto da una botola in lamiera. In una zona demaniale è stato trovato e sequestrato un bidone contenente 30 cartucce calibro 36 e 39 ordigni esplosivi per un peso complessivo di 2 chili e mezzo di polvere da sparo.

Questi controlli dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità organizzata e il traffico di droga nella zona dei Monti Lattari.

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