Arrestato il latitante Davide Pescatore, ritenuto elemento apicale del clan camorristico “167” attivo ad Arzano, in provincia di Napoli. Pescatore era scomparso dallo scorso 8 marzo, quando si è sottratto a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Dda partenopea. Il 43enne è accusato di estorsione aggravata dalle finalità mafiose, commessa insieme ad altre tre persone lo scorso marzo in un bar di Arzano. Grazie alla costante sorveglianza di amici e parenti e alla monitoraggio del web, i Carabinieri sono riusciti a localizzarlo in una palazzina nel cuore di Giugliano in Campania. Quando i Carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno scoperto dove si nascondeva, hanno interrotto la circolazione e circondato lo stabile. Dopo aver paralizzato il centro storico di Giugliano, monitorando anche dall’alto con un drone, i militari hanno bussato alla sua porta. Pescatore dormiva e non ha opposto resistenza. Il 43enne è stato portato in carcere.

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