Il pestaggio di un clochard a Pomigliano d’Arco ha scatenato la rabbia e l’indignazione dei cittadini. La vittima, Frederick Akwasi Adofo, era un uomo di 43 anni originario del Ghana, che viveva di elemosina e dormiva in un parco vicino al supermercato dove chiedeva l’elemosina di giorno. L’aggressione sarebbe stata perpetrata da due giovani, che al momento sono oggetto di indagine da parte dei Carabinieri.
Dopo essere stato picchiato, l’uomo ha camminato per qualche metro prima di accasciarsi all’interno di una corte condominiale, dove è stato soccorso ancora in vita. Tuttavia, nonostante i tentativi di salvarlo, Frederick è morto poco dopo al pronto soccorso dell’ospedale di Nola, dove era stato trasportato d’urgenza.
Il sindaco di Pomigliano, Lello Russo, ha annunciato che il Comune si farà carico dei funerali dell’uomo. Nonostante ci siano ancora lati oscuri da chiarire riguardo all’accaduto, la città di Pomigliano è sempre stata accogliente e generosa nei confronti delle persone più sfortunate, come afferma il sindaco.
La notizia del pestaggio ha scatenato la rabbia e l’indignazione dei cittadini, che hanno espresso la loro solidarietà alla vittima e la loro condanna nei confronti degli aggressori. Frederick era una persona gentile, sempre disponibile e grata verso chi gli portava qualcosa, come hanno ricordato molti utenti su Facebook.
Le indagini da parte dei Carabinieri sono ancora in corso, e si spera che i responsabili di questo vile atto vengano presto individuati e puniti per il loro gesto. Nel frattempo, la città di Pomigliano piange la perdita di un uomo che, nonostante la sua difficile condizione, era sempre stato un esempio di umanità e gentilezza.